Sei in procinto di trasferirti all’estero per lavoro o per una vacanza di pochi giorni? In questa guida vedremo un aspetto molto importante, cioè come usare le carte all’estero. Faremo, quindi, un raffronto fra le carte prepagate e quelle di credito, evidenziando le soluzioni migliori da adottare in base alle tue necessità.
Per prima cosa vediamo le differenze fra le due carte di pagamento. La carta di credito è collegata direttamente al conto corrente e permette di prelevare i contanti allo sportello e di effettuare qualsiasi tipo di pagamento, anche se sul conto non sarà presente la somma necessaria all’acquisto (essa verrà anticipata dalla banca di riferimento e prelevata dal conto in un secondo momento).
La carta prepagata, invece, si differenzia da quella di credito per il fatto di non essere collegata ad alcun conto corrente. Essa si collegherà a un circuito di pagamento e darà la possibilità di essere ricaricata in ogni momento.
Dopo aver visto le principali differenze fra i due metodi di pagamento, vediamo come usare le due carte in caso di viaggio all’estero.
I vantaggi e gli svantaggi della carta prepagata da utilizzare all’estero
Il consiglio che diamo è quello di preferire le carte prepagate nel caso la tua permanenza all’estero sia di pochi giorni. Carica la carta della somma necessaria al viaggio e goditi la tua esperienza senza alcuna sorpresa! Infatti, i costi di una prepagata saranno inferiori rispetto a quelli di una carta di credito.
Inoltre, quelle fornite di Iban potranno fare le veci della tua carta di credito per qualche giorno e le commissioni saranno ridotte ai minimi termini. Un altro vantaggio delle prepagate sarà quello di garantire un ottimo cambio valuta, prima del viaggio e nel corso di esso.
Fra gli svantaggi delle carte prepagate possiamo riscontrare alcuni limiti di prelievo e di ricarica. Molto, comunque, dipenderà dalle caratteristiche della carta prepagata scelta. Una buona opzione potrebbe essere quella di scegliere una prepagata che si colleghi a un circuito affidabile, come quello MasterCard, e che dia la possibilità di prelevare gratuitamente anche all’estero.
Il costo di una prepagata varia in base alle tue necessità. In caso di utilizzo sporadico o per brevi viaggi all’estero, esistono opzioni gratuite. In caso di esigenze diverse, invece, potrai scegliere una prepagata con un canone mensile, come nel caso delle carte di credito.
La carta di credito all’estero: vantaggi e svantaggi
Veniamo ora all’utilizzo della carta di credito all’estero. Essa consentirà di prelevare i soldi presso qualsiasi sportello e di effettuare pagamenti nei vari bar e negozi direttamente con il POS. Per non avere spiacevoli sorprese, ti consigliamo di controllare anticipatamente se la tua carta di credito disponga di un circuito presente nel Paese in cui ti dovrai recare. I principali circuiti, comunque, saranno presenti un po’ ovunque!
Il principale svantaggio dell’utilizzo della carta di credito all’estero risiede nelle commissioni da dover pagare. Esse dipenderanno dalla tua banca.
Anche il Paese estero nel quale ti trovi è indicativo sulle commissioni da dover pagare. Solitamente, infatti, l’uso della carta di credito nella comunità europea non sarà particolarmente “scocciante” sotto questo punto di vista. Le commissioni, infatti, potrebbero essere basse o, se sei fortunato, addirittura assenti.
Il problema nasce nel caso in cui ti trovi in nazioni al di fuori della Comunità Europea o in altri continenti. In alcuni casi, infatti, fuori dalla Comunità Europea una semplice commissione potrebbe essere superiore al 2%. Inoltre, anche i tassi di cambio potrebbero farti pentire di non aver controllato il tutto in precedenza.
Nel resto del mondo, le commissioni e i costi potranno addirittura salire. Alcuni Paesi, però, disporranno di banche che consentono di prelevare i contanti senza alcuna commissione. Facendo varie ricerche online, potrai trovare quali banche permettano di ritirare i soldi gratuitamente.
Alcuni consigli per ridurre al minimo il rischio di pagare commissioni molto alte
A prescindere dalla carta scelta, il consiglio che ti diamo è quello di fare pochi prelievi. Per ridurre le commissioni al minimo ti consigliamo, quindi, di prelevare più soldi possibili in una sola volta. Inoltre, sarebbe opportuno cambiare i soldi in Italia prima di effettuare il viaggio all’estero. Le commissioni presenti nel nostro Paese, infatti, sono nettamente più convenienti rispetto a quelle dei Paesi esteri.
Fonte: https://ilcontoonline.com/
