Bancomat Smagnetizzato: Come si capisce?

Può essere che ultimamente vi sia capitato di vedere rifiutata l’operazione di pagamento o il ritiro di soldi in uno sportello, possono esserci diverse cause che portano a questo tipo di errore, ad esempio può capitare che non ci sono abbastanza fondi disponibili, se il denaro è invece sufficiente per il pagamento, molto probabilmente il vostro bancomat si è smagnetizzato.

 

Le cause del Bancomat smagnetizzato

Un bancomat smagnetizzato può portare al rifiuto di un pagamento o del ritiro di denaro.

Nel caso vi capitasse di avere questo tipo di problema non è il caso di allarmarsi, la banda magnetica può smettere di funzionare per cause banali, a volte non ci facciamo neanche caso.

La banda magnetica può smettere di funzionare per moltissimi cause tra cui una cattiva custodia o un problema di usura della carta, sarebbe bene utilizzare dei porta tessere realizzati con materiali in alluminio, plastica o in pelle che aiutano la conservazione della propria carta.

Detto ciò è bene evitare l’avvicinamento del bancomat a cellulari, calamite o qualsiasi altro dispositivo che possa danneggiare la banda.

La smagnetizzazione della banda è un fenomeno abbastanza frequente che può capitarci almeno una volta nella vita, è quindi utile non andare in panico e saper gestire la situazione.

Come ottenere un nuovo Bancomat?

Quindi come possiamo fare per risolvere il problema della smagnetizzazione del proprio Bancomat?

La risposta in questo caso è semplice, sarà necessario recarsi nella sede della propria banca d’appoggio e consegnare al cassiere la carta smagnetizzata compilando il metodo di richiesta per una nuova carta.

Il vecchio Bancomat verrà eliminato e dovremmo aspettare quello nuovo, che arriverà dopo un paio di settimane alla filiale di credito con il PIN o direttamente in sede.

Uno di questi giorni vi sarete posti la seguente domanda: come posso capire se il mio bancomat si è smagnetizzato?

Se siete qui per questo, sono pronto a darvi tutte le risposte necessarie per questo quesito.

Come capire se il tuo bancomat si è smagnetizzato

Per capire se il tuo bancomat si è smagnetizzato è necessario controllare la banda magnetica posta sul retro della tua carta.
Per fare ciò esistono ben tre metodi che potranno aiutarti.

Metodo numero 1

Il primo metodo per capire il tuo bancomat è smagnetizzato consiste nel fare un’analisi della superficie della banda magnetica, se la carta è smagnetizzata può essere che sia consumata riportando delle striature o dei logoramenti.
Per fare questo ti basta posizionare la carta sotto una luce di colore bianco chiaro e verificare se ci sono molte striature o deterioramenti.
Se la tua banda è parecchio consumata, anche se la carta funziona sarebbe meglio farla sostituire per non riscontrare particolari problemi.

Metodo numero 2

Il secondo sistema per controllare la banda magnetica del tuo bancomat è quello di utilizzare la carta nello sportello bancomat.
Se il sistema vi darà un errore durante la fase di lettura, allora la carta si è smagnetizzata.

Metodo numero 3

L’ultimo metodo che ti indico per capire se la tua carta bancomat non è più idonea ed è da sostituire è quello di chiedere al commerciante (uno qualunque) di strisciarla invece che inserirla.

Per essere certo che non è più funzionante, questa è la procedura migliore in quanto la lettura per strisciata è quella che dovrebbe consentire la sua funzione nativa.

Ovviamente non potrai e non dovrai pagare per assicurarti che la carta sia smagnetizzata.

Ti basterà semplicemente farti fare una prova di lettura.

Quindi non serve che spendiate i vostri soldi per assicurarvi che la carta sia smagnetizzata, bensì basterà semplicemente fare una prova di lettura.

Cosa fare per evitare la smagnetizzazione delle carte di credito: ecco le giuste precauzioni

Come osservato in precedenza ci possono essere numerose cause che portano alla smagnetizzazione della banda: campi magnetici, una cattiva custodia ecc.

In caso di usura si possono mettere in pratica facili rimedi che possono rivelarsi utili:

1) collocare la carta di credito in un posto protetto e sicuro: se inizi a notare i primi segni di usura ti basterà portare particolare attenzione alla gestione della carta, ponila al sicuro e sempre in una custodia;
2) prendere una semplice gomma e passarla delicatamente sulla banda magnetica: esegui questa procedura con molta cautela;
3) togliere completamente i residui rimasti di gomma: pulisci bene la tua carta e conservala al meglio, in modo da assicurarti ancora diversi mesi di utilizzo.

Conclusione

La salvaguardia della propria carta di credito è un’operazione veramente necessaria, specialmente se essa viene utilizzata spesso e per effettuare ordini importanti.

I tempi di sostituzione delle carte sono abbastanza lunghi e il credito resta quindi bloccato per un lungo periodo di tempo, è necessario quindi adottare queste precauzioni che eviteranno la smagnetizzazione della carta.

Anche solo il passare del tempo danneggia inevitabilmente la banda magnetica ma una custodia meticolosa per la propria carta può allungare la durabilità della stessa e consentire un utilizzo efficiente per un tempo maggiore.

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