La grande diffusione che ha avuto la moneta elettronica a inizio secolo ha portato l’esigenza che quest’ultima fosse disponibile per un’utenza sempre più ampia.
Era necessaria, dunque, una maniera più pratica, per arrivare a più persone.
La soluzione che il mercato ha proposto è stata quella di sviluppare dei prodotti finanziari che non necessitavano di conti correnti, quindi accessibili in maniera più semplice e capillare.
Conseguentemente sono nate le carte di credito prepagate.
Con il tempo, anche il mondo delle carte di credito prepagate ha subito una rapida evoluzione.
Si è partiti dalle semplici carte di credito “usa e getta” per arrivare poi alle carte munite di un IBAN, cosa che permette anche di inviare e ricevere bonifici.
Il tutto, senza l’annoso vincolo della tenuta del conto corrente.
Un’eventualità che qualche ventennio fa era vera e propria utopia.
Dove è possibile richiedere una carta di credito prepagata?
Una rapida espansione che ha ampliato l’offerta e che continua a permettere all’utenza di avere un’ampia gamma di proposte a costi decisamente molto contenuti.
Un ricco ventaglio di offerte e di proposte che ha reso sempre maggiori i luoghi dove si comprano le carte prepagate.
È, infatti, possibile richiedere il rilascio di una carta di credito prepagata presso il tabaccaio, presso l’ufficio postale o presto l’istituto bancario di propria fiducia.
Tra le carte di credito prepagate, sono disponibili in tabaccheria troviamo:
- Lottomaticard;
- Postepay PUNTOLIS,
- Mooney.
Negli uffici postali, invece, è possibile trovare un po’ più di scelta, in particolare Postepay offre svariate opzioni alla propria clientela:
- Standard;
- Evolution;
- Evolution Business;
- Connect;
- Digital;
- Green.
Inevitabilmente, però, la maggior parte della scelta si potrà avere valutando le varie proposte fornite dagli istituti bancari.
Questi ultimi, vista la crescente domanda hanno dovuto fare di necessità virtù e si sono proposti al mercato con le seguenti prodotti:
Intesa San Paolo
- Carta Flash;
- Superflash;
- Carta Flash UP Studio La Statale.
UniCredit
- Genius Card;
- Genius Card WWF;
- UniCreditCard Click
Monte dei Paschi di Siena
- Spider;
- Quickard.
Ovviamente, questi sono solo alcuni dei prodotti prepagati più noti, ormai ogni banca propone il suo prodotto ricaricabile.
La convenienza economica, ma anche la vicinanza geografica di una filiale potrebbe essere una discriminante importante nella scelta.
Come richiedere una carta di credito prepagata?
Richiedere una carta prepagata è davvero molto semplice. È sufficiente, infatti, presentare richiesta mediante gli appositi moduli che saranno consegnati presso le filiali.
Una volta compilati quest’ultimi sarà solo necessario allegare copia del documento di identità e del codice fiscale ed in pochi minuti, sarà consegnata la carta. Una procedura semplice, snella e soprattutto veloce.
Per l’attivazione, invece, sarà necessario effettuare una prima ricarica. Anche questa operazione può essere compiuta in pochissimi istanti. Da quel momento in poi sarà dunque possibile iniziare a fare tutte le spese con la nuova carta di credito prepagata sino alla naturale scadenza della stessa.
Come scegliere la carta di credito prepagata più adatta alle mie esigenze?
In un mercato con un’offerta così ampia è molto complicato orientarsi.
La grande scelta offre molte opportunità ma al tempo stesso può generare un po’ di confusione tra l’utenza.
La prima domanda che un utente deve porsi è quella relativa all’importanza che vuole dare alla carta stessa. Se si tratta di una carta di credito prepagata da usare il maniera sporadica, allora potrà andar bene qualsiasi prodotto. Se, invece, si ha intenzione di usare in maniera assiduo questo strumento di pagamento, allora la scelta andrà vagliata con maggiore oculatezza. Il livello di operatività incide molto nella scelta della carta di credito che si vuole comprare.
La prima cosa che colpisce la maggioranza degli utenti, è inutile negarlo, è la convenienza. Le carte di credito, anche quelle prepagate, hanno diversi fattori che vanno analizzati con attenzione. Il costo di emissione della carta, l’eventuale canone annuale o mensile, il costo di prelievo, quello di ricarica, le imposte di bollo e anche il costo per l’emissione di un bonifico. Voci di costo, che seppur calibrate in maniera differente, tutti impongono.
Ragion per cui è bene vagliare in base alle proprie abitudini. Ad esempio, se una carta ha un costo di attivazione, ma ha un costo molto basso per le emissioni dei bonifici e noi siamo soliti emettere diversi bonifici. Allora, questa sarà più vantaggiosa di una che magari non presenta un costo di attivazione, ma ha delle commissioni sui bonifici più alte.
C’è anche da valutare la praticità con cui la carta di credito prepagata può essere gestita. Ad esempio, se è pratica da controllarne l’estratto conto, se è facile ricaricarla in contanti o mediante bonifico. Tutti fattori che meritano la massima attenzione per evitare spiacevoli sorprese una volta comprata la carta.
Un altro fattore discriminante può essere rappresentato dal plafond proposto da essa. Si parte dalla soglia di € 1.000 fino ad arrivare ad un tetto massimo di € 50.000.
Un appuntamento con il vostro consulente bancario potrà sicuramente chiarire ogni dubbio, ma nessuno meglio di voi stessi conosce le vostre abitudini e la vostra operatività.
Ragion per cui un’attenta ricerca sul mercato, magari anche in base ai prodotti finanziari che già si posseggono potrà rendervi le idee molto più chiare.
Torna sulla homepage delle carte prepagate
