Spesse volte si sente parlare della Carta Libretto di Poste Italiane ma non sappiamo cosa sia: la carta Libretto consente di prelevare e/o versare attraverso tutti gli sportelli; ciò è possibile poiché è affiliata o al Libretto Ordinario oppure al Libretto Smart.
Altra domanda che spesso ci si pone è cosa si può fare con questa carta, vediamo l’elenco sotto descritto:
– Versare contante sul libretto da qualsiasi Ufficio Postale.
– I prelievi, al contrario, si possono fare da qualsiasi punto ATM purché facente parte del circuito Postamat.
– Visionare il proprio saldo nonché i movimenti effettuati del Libretto da qualsiasi Ufficio Postale (o dal monitor dello stesso punto ATM – circuito Postamat, importante).
– Operare sui Girofondi dal Libretto Smart (e viceversa) attraverso l’Ufficio Postale o punti ATM (sempre circuito Postamat).
In che modo si può richiedere il rilascio della Carta Libretto?
Richiedere la Carta Libretto è semplice. Infatti, è sufficiente andare allo stesso Ufficio Postale presso il quale è stato attivato precedentemente il Libretto: la nuova Carta viene attivata, quindi, in affiliazione al Libretto già esistente.
Dopo qualche giorno la carta sarà disponibile assieme alle spiegazioni d’uso mentre il Pin sarà disponibile via posta presso l’indirizzo domiciliare del richiedente.
Eccezione per avere il Libretto è se il Libretto è in co-intestazione.
Che spese di mantenimento ha la Carta Libretto?
Le comuni spese accessorie annuali sono assenti come anche il costo di commissioni in caso di versamenti/pagamenti POS nonché bloccare la carta; mentre il limite giornaliero di prelievo via ATM ha il limite di 600,00 € per un massimale di 2,500€/mese.
Al contrario, non ci sono limiti se il prelievo avviene dallo sportello dell’Ufficio Postale.
