La carta prepagata Papaya, emessa da IDT Finanza Services Ltd con sede a Malta, è un modo semplice e comodo per gestire i pagamenti, anche online.
Attualmente disponibile in Italia, Spagna, Grecia e Malta sta raccogliendo recensioni positive grazie alla semplicità di utilizzo.
Le funzioni non sono quelle avanzate delle carte con IBAN ma, come vedremo in questo approfondimento, consentono una semplice e sicura gestione delle finanze personali. Passiamo in rassegna caratteristiche, vantaggi, costi e limiti della carta Papaya.
Tabelle riepilogative hanno la funzione di aiuto alla scelta, consentendo di capire se si tratta dello strumento giusto per le proprie esigenze personali.
Come funziona la carta prepagata Papaya
Si tratta di una prepagata semplice che non ha collegato un conto ma soltanto un portafoglio elettronico (definito ewallet) dove ricaricare i fondi da utilizzare per acquisti e prelievi.
La carta è disponibile sia in versione virtuale che fisica. In entrambi i casi le funzionalità non cambiano per i pagamenti mentre con la virtuale non sarà possibile prelevare presso gli Atm / Bancomat.
La carta Papaya èagamenti contacless.
Punto a favore è che grazie all’appartenenza al circuito Mastercard Papaya è accettata in tutto il mondo per pagamenti e prelievi. Del resto stiamo parlando di uno dei principali circuiti a livello internazionale, diffuso in modo pressochè capillare in tutti i continenti.
Carta Prepagata Papaya | Vantaggi |
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- Carta Prepagata semplice senza conto |
Come richiedere la carta: una semplice procedura online
Per richiedere la carta prepagata Papaya è necessario visitare il sito web www.papaya.eu La procedura si svolge completamente online sul portale e richiede meno di dieci minuti.
Per la richiesta di emissione è necessario avere almeno 18 anni compiuti mentre non sono svolte verifiche della situazione reddituale e debitoria del soggetto. Questo aspetto la rende una carta perfetta anche per soggetti protestati o cattivi pagatori. Non è, inoltre, necessaria una verifica della residenza e domicilio del richiedente.
La firma del contratto avviene in modo digitale online. Nel corso della procedura è richiesto di avere a disposizione documento di identità in corso di validità (passaporto o carta di identità) e codice fiscale. La verifica dell’identità avviene attraverso la foto del documento personale.
Da quando si completa la richiesta online si riceve a casa la carta prepagata Papaya in 7 / 10 giorni lavorativi. Per l’attivazione si procede in autonomia inserendo un Pin nella propria area personale online.
I costi della carta Papaya: condizioni contrattuali
I costi sono ridotti se confrontati con altre tipologie simili presenti sul mercato. Vediamo di seguito l’elenco completo dei costi della carta prepagata Papaya.
- Costo di emissione: Euro 10 + Euro 5 per la spedizione a casa. Non è richiesto in caso si scelga la carta virtuale;
- Canone mensile di utilizzo: Euro 1;
- Costo sostituzione carta fisica: Euro 10;
- Commissioni su transazioni / pagamenti con carta: Euro 0,25 per operazione;
- Prelievo Bancomat in Italia: Euro 2 per operazione;
- Prelievo Bancomat all’estero: Euro 2 per operazione. Si tratta di una funzionalità offerta solo con la versione Updgraded della carta Papaya;
- Commissione per operazioni (pagamenti e prelievi) in valuta estera diversa dell’euro: 3%
Estratto conto e lista dei movimenti in tempo reale
è possibile in qualsiasi momento accedere alla lista dei movimenti ed al saldo della carta Papaya in tempo reale grazie all’area riservata sul sito. Si accede con le credenziali personali e si può gestire le principali funzioni della carta in completa autonomia.
Come per tutte le moderne banche non è previsto l’invio della rendicontazione cartacea via posta.
Come si ricarica e quali sono i costi
Per il titolare è a disposizione un ewallet, ossia un portafoglio elettronico, che consente le operazioni di ricarica. In particolare ricaricare la carta prepagata Papaya è possibile con una delle seguenti modalità:
- Dal profilo personale online su www.papaya.eu : gratis e senza commissioni;
- Bonifico bancario, gratis;
- Carta di debito o credito personale: commissione del 5%;
- Ewallet di terzi: 0,50 Euro per operazione.
Da quanto sopra è necessario tenere in considerazione l’impatto delle spese di ricarica in particolare quando si procede con carta di debito o credito. La commissione prevista, infatti, è piuttosto alta se rapportata ad altre carte sul mercato.
D’altra parte (e per fortuna) sono a disposizione le restanti modalità per ricaricare la carta Papaya che oltre ad essere comode sono anche economiche.
Limiti e plafond previsti per il titolare
Come tutte le prepagate sono previsti dalle condizioni contrattuali limiti e plafond che non ? possibile superare. Questi sono decisamente pi? bassi con la versione standard della carta mentre aumentano in modo considerevole passando alla versione updgraded.
Vediamo di seguito quanto previsto dalle condizioni per entrambe le versioni.
Limiti carta standard
Di seguito i limiti e plafond:
- Ricarica massima per operazione: Euro 500;
- Plafond / capienza massima: Euro 2.500;
- Numero di prelievo massimi al giorno: 2;
- Importo massimo per singolo prelievo: Euro 150
Limiti carta Upgraded
Passando alla versione superiore troviamo i seguenti limiti:
- Plafond / capienza massima: Euro 15.000;
- Valore massimo prelievo presso ATM all’estero: Euro 1.000
Come passare da standard a upgraded? è necessario fornire una prova della residenza inviando estratto conto bancario o bollette delle utenze non antecedente agli ultimi 3 mesi.
Conclusioni: una carta semplice e affidabile
In conclusione Papaya è una carta prepagata semplice ed affidabile. Punto di forza rispetto ai concorrenti sul mercato è il portale web che consente una gestione avanzata ed autonoma. è perfetta per i giovani e per acquistare online in tutta sicurezza.
Una bella novità alla quale diamo un giudizio decisamente positivo anche se la commissione sulle transazioni è un elemento piuttosto negativo (ma ricordiamo è di soli 0,25 centesimi).