Compasspay è la soluzione di Conto&Carta, soluzione per le persone fisiche proposta da Compass Banca.
Si tratta di una moderna carta con IBAN collegato che consente di effettuare pagamenti (online e nei negozi fisici) cui si aggiungono ulteriori funzionalità.
Tra queste l’accredito dello stipendio, invio e ricezione di bonifici bancari, pagamento di bollettini. Funzionalità aggiuntive gestite in modo semplice, come previste dai tradizionali conti correnti bancari.
A questo si aggiunge il vantaggio per i titolari di CompassPay di disporre di una piattaforma multicanale.
Questo significa che i servizi associati alla carta possono essere utilizzati online, in filiale o tramite il servizio clienti.
Dall’esperienza Compass, inoltre, un servizio che è davvero un plus per una carta ricaricabile. Stiamo parlando della possibilità di utilizzare una riserva di denaro aggiuntivo di cui parleremo in modo approfondito di seguito.
E’ una grande comodità offerta, ad esempio, a chi effettua molte transazioni perchè spesso in viaggio.
CompassPay offre, con la riserva aggiuntiva, una tutela alla quale attingere in caso di necessità.
Con questa recensione completa passiamo in rassegna caratteristiche, vantaggi, costi e limiti della carta CompassPay. Comode tabelle sono di aiuto per analizzare costi e condizioni contrattuali previste.
Come funziona la carta Compasspay
La Carta Compass è una carta di pagamento nominativa (con funzionamento come carta di debito), con la quale effettuare pagamenti e prelievi e dotata della tecnologia Chip&PIN.
Si può utilizzare per fare acquisti presso gli esercizi che espongono il marchio VISA, sia in Italia che in Europa. E’ dotata della tecnologia contactless per pagare con POS senza digitare il PIN (per importi inferiori o uguali a 25 euro).
Online è uno strumento perfetto per i pagamento, grazie alla garanzia di sicurezza VISA ed al servizio 3D Sicure Verified by Visa.
Non manca, inoltre, un servizio tradizionale (ma non offerto da tutte le prepagate) ossia il prelievo di contante presso ATM e Bancomat sia in Italia che all’estero.
La comodità di un IBAN collegato: tante funzionalità aggiuntive
CompassPay è collegata a un IBAN e, come anticipato nella premessa, consente funzionalità aggiuntive. Tra queste ricordiamo la possibilità di accredito dello stipendio, disposizione e ricezione di bonifici e giroconti, domiciliazione delle utenze, pagamento di bollettini (tra cui MAV e RAV) e, infine, ricarica del cellulare.
Tutte queste operazioni si effettuano tramite una piattaforma multicanale che permette di scegliere il servizio che ci risulta più pratico: online, Servizio Clienti o in Filiale.
Incluso in Conto&Carta CompassPay c’è il servizio Money Transfer che, senza alcun costo di attivazione, permette di inviare denaro all’estero. Le operazioni possono essere effettuare 24 ore su 24 7 giorni su 7 online accendendo all’area clienti.
Istruzioni per sottoscrivere Conto&Carta e per richiedere la carta
Per richiedere Conto&Carta di Compass è sufficiente fissare un appuntamento attraverso il sito web ufficiale oppure contattare il numero verde 800774433.
Il richiedente deve essere una persona fisica maggiorenne, avere la residenza in Italia e deve possedere un numero di cellulare attivo.
Affinchè la sottoscrizione vada a buon fine, bisogna presentare copia di un documento di riconoscimento in corso di validità (carta di identità, patente di guida, porto d’armi, tesserino postale, tessera ministeriale rilasciati in Italia, passaporto) e di un documento attestante il codice fiscale del richiedente, come la Carta Regionale dei Servizi o il permesso di soggiorno elettronico.
Non è possibile richiederla per minorenni anche se accompagnati dal genitore.
Minicredito: una riserva opzionale per il titolare
Il Minicredito è una tipologia di fido collegata a CompassPay. Consiste in una riserva opzionale di liquidità alla quale si può attingere al bisogno.
L’importo massimo erogabile è di 1.500€ ed è previsto il rimborso con rate fisse da 50€ o 100€ al mese in base al saldo a debito.
In base a questo meccanismo, la riserva di liquidità si ricostituisce automaticamente man mano che si rimborsa la quota capitale del credito.
Il numero totale delle rate e l’importo complessivo variano in base alla finalità del fido e alla durata concordata del piano di rimborso. è possibile, inoltre, estinguere il proprio debito in qualsiasi momento e senza penale. Il Minicredito si richiede, previa istruttoria, presso la filiale scelta.
I costi della carta Compasspay: fissi e variabili
La carta di pagamento non prevede spese fisse:
- Costo di apertura: 0 euro;
- canone mensile posticipato: 0 euro;
- canone e-Wallet: 0 euro;
- spese di chiusura: 0 euro.
Per la riemissione della carta di pagamento (causa furto/smagnetizzazione) è prevista, invece, una spesa di 10 euro.
I costi relativi a ricariche e versamenti ammontano a:
- 2,5 euro per ricariche presso punti SisalPay;
- 2,5 euro per versamento contanti e assegni presso Filiali Intesa SanPaolo.
Prelievi di contanti in Italia ed all’estero: costi previsti per operazione
La Carta Compass Pay può essere utilizzata per prelievi di contante sia in Italia che all’estero. I costi applicati dalle condizioni contrattuali sono molto bassi rispetto a carte concorrenti sul mercato.
Nello specifico si prevedono i seguenti costi:
- 0 euro per Prelievo ATM;
- 0 euro per Prelievo su ATM estero non SEPA;
- 3 euro per Ritiro contanti presso liali Intesa SanPaolo.
Limiti di utilizzo e plafond massimo
La Carta Compasspay prevede, infine, i seguenti limiti di utilizzo e plafond:
- Importo massimo pagamenti POS su circuito V PAY 3.000 euro mensili;
- Importo massimo prelievo contanti presso ATM su circuito V PAY;
- 1.000 euro singola operazione;
- 5.000 euro giornalieri;
- 10.000 euro mensili;
- Importo massimo prelievo contanti presso liale Intesa SanPaolo 5.000 euro cad;
- Importo massimo ricariche presso Sisal 5.000 euro mensili.