Rimborso Postepay e Modulo di Contestazione Addebito

Potrebbe essere capitato anche a te o a qualcuno che conosci, di essere stati vittime del furto di piccole somme di denaro sulla vostra carta prepagata Postepay.

Innanzitutto, sappi che non siete stati gli unici ad avere subito tipo di truffa e che le denunce sono state davvero tante.

Proprio per questo motivo abbiamo pensato di mettere qui di seguito tutte le indicazioni su quale procedura seguire sia per capire se la tua carta è sotto attacco, sia per contestare l’operazione subita una volta che ne sei sicuro.

 

Se noti strane transazioni sulla carta

 

Potrebbe esserti capitato di aver notato che sulla tua carta avvengono dei piccoli prelievi, che vanno da importi di quattro euro ad ltri di dieci euro, che hanno luogo una o più volte al giorno e vanno tutti a favore di Google Play.

Sappi innanzitutto che si tratta di una vera e propria truffa online, che ha come bersaglio la carta prepagata di Poste Italiane, Postepay. Si tratta di una carta molto usata da tutti, anche dalle persone anziane e sono stati in tanti ad aver notato una serie di piccoli e anomali addebiti per acquisti mai fatti sul sito Google Play.

 

Per passare inosservati, gli addebiti interessano sempre pochi euro e sembrerebbero andare tutti a favore di Google Play. Avvengono ogni 24 ore e complessivamente arrivano a rubare cifre pari a 50 €, 100 €.

 

Le vittime della truffa, però, sono certe di non avere effettuato alcun acquisto su questo negozio digitale.

 

In ogni caso, non devi temere e preoccuparti troppo, perché è possibile contestare l’addebito e chiedere il rimborso direttamente a Poste Italiane.

 

Come agire subito in caso di truffa

 

Per prima cosa, devi essere certo di ciò che hai visto, pertanto devi tenere sotto controllo la tua Postepay e verificare se effettivamente riscontri la serie di addebiti per degli acquisti mai fatti. Se poi ne hai la certezza, in secondo luogo, devi fare la richiesta di bloccare subito la tua carta chiamando all’800.00.33.22 e successivamente recarti presso il commissariato più vicino e denunciare l’accaduto.

 

Dopo aver bloccato la carta e sporto denuncia presso la Polizia, sarai più tranquillo e potrai recarti presso un ufficio postale fisico e richiedere che Poste Italiane ti fornisca una nuova carta sostitutiva.

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