You and Eni Prepaid Carta: Recensione e Opinioni

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Attualmente, è presente una carta che consente di accumulare dei punti per poter ottenere degli sconti sull’acquisto di determinati prodotti: si tratta della You&Eni prepaid.

You&Eni è stata concessa attraverso i servizi di Nexi Payments che, affilati alla Eni, garantiscono promozioni particolari a tutti coloro che la posseggono.

Il metodo di accumulo dei punti è piuttosto semplice: quando si paga il proprio rifornimento di carburante, la carta viene aggiornata col saldo corrente a disposizione.

Dopo aver ottenuto la somma stabilita, si può decidere se richiedere un voucher, oppure se optare per uno sconto da applicare sui rifornimenti successivi.

Il pagamento è affiliato al circuito della MasterCard.

Se si effettua una spesa che non ecceda i 25 euro, è concesso, mediante il chip NFC inserito nella carta You&Eni prepaid, non inserire il pin al momento del pagamento.

 

You and Eni prepaid

Questa carta è particolarmente apprezzata anche da coloro che si trovano spesso in viaggio, in quanto essa permette di pagare velocemente e senza troppi vincoli, accumulando punti preziosi presso qualunque distributore di benzina.

La possibilità di usarla per svariate occasioni quotidiane, rende la You&Eni prepaid fra i metodi di pagamento più accattivanti.

La You&Eni prepaid non è l’unica tipologia di carta attualmente presente: esiste, infatti, la cosiddetta “contrattualizzata”, che soddisfa gli interessi di un pubblico differente.

Ricarica

Entrambe le versioni di You&Eni offrono la medesima tipologia di ricarica.

Innanzitutto, il cliente può versare, sino a due volte al giorno, una somma che non ecceda i 250€ attraverso la Eni Station.

Ciò vale anche per la CartaSi. Medesimo discorso può essere fatto per le ricariche eseguite con l’ausilio di CartaSi, servendosi dell’omonimo portale.

Il limite sale leggermente qualora la transazione sia effettuata da casa, mediante bonifico o operazioni bancarie: in casi simili, la soglia è fissata a 2.500€ al giorno.

Le ricariche SISAL, invece, garantiscono transazioni sino ad un massimo giornaliero di 200€. Infine, attraverso l’ATM si possono versare 2.500€ al dì.

Modi d’uso

Qualora non la si volesse usare come carta prepagata, la You&Eni prepaid svolge il proprio normale compito di tessera punti del distributore di benzina.

I metodi per ottenere punti sono svariati.

Sostanzialmente, essi sono i seguenti: effettuando il servito, vengono accreditati 3 punti per litro.

Stessa somma viene garantita a tutti coloro che, dopo il self service, pagano al gestore della pompa di benzina.

Se il rifornimento viene pagato con una carta, i punti diverranno 1 solo.

I punti possono essere accumulati anche tramite gli acquisti eseguiti nei punti Café&Shop di Eni. Se si acquista presso MasterCard, viene riconosciuto 1 punto per ogni euro speso.

Possedendo la carta prepaid o la contrattualizzata, le operazioni eseguibili comprendono degli acquisti fisici o online tramite Mastercard. Inoltre, in caso di bisogno, si può prelevare denaro in tutta tranquillità in ogni parte del mondo.

Verifica del saldo

Le operazioni di verifica sono del tutto gratuite, e possono essere effettuate attraverso il portale dedicato ai possessori di CartaSi: in questo caso, c’è bisogno di digitare il codice contenente 16 cifre.

Se si preferisce usufruire di un messaggio, si può inviare la lettera D e le ultime quattro cifre della You&Eni al numero preposto.

In breve tempo, si otterranno tutte le informazioni relative a transazioni e pagamenti.

Il servizio non è disponibile per coloro che non si sono registrati al Servizio Clienti di CartaSi.

Infine, il metodo più veloce e più pratico è, senza ombra di dubbio, quello di scaricare l’applicazione dallo store, sia da computer che da tablet.

Limiti differenti

Mentre la verifica del saldo e le ricariche sono effettuate nel medesimo modo sia per le prepaid che per le contrattualizzate, i limiti posti sulle rispettive carte si differenziano in maniera sostanziale.

Per avere una libertà maggiore, e non essere vincolati eccessivamente dalla propria carta, è opportuno scegliere la contrattualizzata.

Infatti, mentre per la normale prepagata il limite di plafond è posto a 2.500€, la contrattualizzata garantisce libertà sino a 12.500€. Inoltre, la prepagata è utilizzabile solamente fino a 1.000€ di acquisti.

Costi da sostenere

Al momento dell’attivazione, la You&Eni ha una valenza di 5 anni. Le ricariche attraverso la Eni Station hanno un costo di 1€. Medesimo discorso per il bonifico.

La carta di pagamento affiliata alla CartaSi, invece, ha una commissione di 2€. I costi arrivano a 2,50€ per ricariche presso SISAL e ATM.

Come comportarsi se si smarrisce la carta

Quando la prepagata viene sottratta coattamente, deve essere richiesto il blocco della medesima con decorrenza immediata.

Per eseguire tale operazione, basta telefonare al numero diretto del call center: CartaSi o Eni prenderanno in consegna la richiesta di blocco, provvedendo a preservare il denaro del proprio cliente nel minor tempo possibile.

Se si utilizza il numero verde, invece, la sessione di riferimento è quella dedicata al “blocco delle carte”.

Per consentire al cliente di tornare tempestivamente in possesso della You&Eni, viene eseguita una rapida copia della carta, che potrà essere ritirata non appena la richiesta di blocco andrà a buon fine.

I punti che erano presenti sulla carta precedente, ovviamente, non andranno perduti: essi sono trasferiti sulla nuova You&Eni.

L’eventuale somma ricaricata dal possessore prima del furto o dello smarrimento, invece, è accreditata su un conto fornito dal cliente stesso.

Particolarità

Nota di spicco della carta You&Eni, è la possibilità di utilizzare i suoi servizi avvalendosi della nuova tecnologia contactless: esso permette, con un solo gesto, di strisciare la carta vicino al lettore, completando la transazione senza la necessità di inserire e ritirare alcuna tessera.

Inoltre, se si effettuano acquisti sino a 25€, non vi è alcun obbligo di inserire il pin.

Per ottenere lo scontrino, non si deve fare altro che esprimere il proprio volere all’addetto.

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