Il Governo PD – 5 Stelle sta puntando in maniera decisa contro la lotta all’evasione fiscale. Un problema che in Italia ? fortemente diffuso tanto che, secondo le stime, ogni anno si evadono 110 miliardi di Euro (comprensivi di Iva, fisco ed INPS).
Sono tante le proposte presenti sui tavoli di governo, pronte ad essere discusse nei prossimi mesi con l’obiettivo di un “cambio radicale” come ? stato definito dallo stesso Premier Conte a margine dall’assemblea ONU a New York.
Il piano antievasione si concentra molto sul ridurre i pagamenti in contanti a favore dei metodi tracciati (carte di credito, Bancomat e bonifici bancari).
Certamente si tratta di un piano non semplice da realizzare. Diversi governi precedenti, di qualsiasi colore, hanno cercato di mettere in pratica la lotta all’evasione, un nemico spesso difficile da identificare. Quello che cambia con l’attuale governo ? la strategia di fondo, finalizzata a cambiare le abitudini degli italiani assicurando un successo sul lungo periodo.
Scopriamo quali sono attualmente le misure oggetto di proposta, partendo dai bonus per chi paga con carta di credito o bancomat.
Bonus per chi paga con carta: i vantaggi fiscali
In Italia per molto tempo si ? guardato con una certa diffidenza ai pagamenti elettronici, in primo luogo le carte di credito, per gli acquisti sia nei negozi fisici che online. Insomma siamo un popolo affezionato al pagamento in contanti e le abitudini sono spesso difficili da contrastare.
Per farlo il governo sta pensando a una serie di bonus per chi paga con carta e bancomat. Stiamo parlando di sconti fiscali che possano far preferire il pagamento elettronico rispetto ai contanti. Le misure nel dettaglio non sono ancora state rese note ma quello che si vuole mettere in piedi ? un meccanismo premiante da utilizzare come arma contro l’evasione.
Nello specifico le soluzioni che si ipotizzano sono le seguenti:
- Sconti fiscali per chi paga con carta, bancomat e bonifico bancario. Si punta a creare veri sistemi di cashback, ossia di guadagno sul totale di transazioni effettuate. Questo sar? previsto in particolari in alcuni settori dove si riscontrano maggiori percentuali di evasione fiscale. Ad esempio pensiamo alle visite mediche di diversa natura;
- Ridurre le commissioni per pagamenti con POS. Una misura a vantaggio degli esercenti per eliminare le commissioni (fisse e percentuali) per pagamento di transazioni di piccola entit?. Proprio su queste (nell’ordine massimo di 25 o 35 Euro) gli esercenti hanno il peso maggiore dei pagamenti con carta.
Oggi le carte sono uno strumento vantaggioso
Le carte di pagamento, del resto, oggi sono uno strumento decisamente vantaggioso. I costi sono fortemente ridotti ed in molti casi non si richiede canone mensile e commissioni per pagamenti o prelievi. Di seguito le migliori attualmente disponibili sul mercato.
| Le migliori Carte sul mercato | Vantaggi |
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- Completamente Gratuita |
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- Completamente Gratuita |
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- Completamente Gratuita |
Sanzioni e misure detentive per i grandi evasori
La normativa vigente prevede l’obbligo di avere il POS per gli esercizi commerciali ma non applica sanzioni per chi non lo installa. Pu? sembrare un controsenso ma ? proprio cos? a seguito di una decisione del Consiglio di Stato. Come facile intuire una norma che non prevede sanzioni per chi la viola non pu? funzionare.
Per questo motivo uno dei primi passi potrebbe essere introdurre un meccanismo sanzionatorio. Aumentando, cos?, la diffusione dei POS ed eliminando le commissioni sulle transazioni di minore entit? potrebbe crescere in modo deciso l’utilizzo delle carte e bancomat.
A questo si affiancano un inasprimento delle sanzioni per i grandi evasori con la previsione di pi? severe misure detentive.
Bancomat gratis e senza commissioni per gli over 65
In Italia la popolazione over 65 occupa una percentuale importante ed ? quella maggiormente legata all’utilizzo del contante (oltre che con minore confidenza sull’utilizzo di carte e bancomat). Una soluzione allo studio ? proprio indirizzata a questa parte di popolazione italiana e consiste nel rendere il Bancomat completamente gratuito, senza costi di emissione o commissioni.
Una strada difficile ed in salita
La strada per il Governo ? sicuramente in salita e non semplice. Cambiare le abitudini, anzi, ? forse il compito pi? difficile ed oneroso. Nelle prossime settimane avremo ulteriori aggiornamenti con obiettivo di registrare una prima svolta con inizio 2020.
