La legge si aspetta che una qualunque attività di tipo commerciale possa offrire ai consumatori la possibilità di pagare tramite il POS. Stiamo per illustrare il funzionamento del POS SumUp: vedremo nello specifico quali sono i costi per il mantenimento e per le commissioni di questo POS, uno fra i più utilizzati nel nostro paese.
POS SumUp: il meccanismo di funzionamento
Il POS SumUp è stato progettato per ogni tipo di attività: accetta ogni tipo di carta di debito e di credito presentando una commissione fissa, permettendoti di ricevere gli accrediti sul tuo conto.
Il POS è in grado di unire gli aspetti più moderni e concernenti la mobilità e la praticità dei pagamenti ai meccanismi per la sicurezza più consolidati e vantaggiosi. Per avviare un pagamento è necessario che il commerciante immetta sullo schermo a disposizione l’importo totale del ricavo, avvicinando la carta, qualora essa presenti un chip contactless, o proceda altrimenti all’inserimento. In caso di transazione tramite bancomat, sarà richiesto al tuo cliente l’inserimento del PIN di sicurezza; altrimenti, sarà sufficiente una firma.
Un’ulteriore caratteristica da considerare è che SumUp non addebita i costi di transazioni che non vengono eseguite; in più, non viene pagata l’IVA sulla percentuale di commissione richiesta, qualora la transazione sia valida.
Questi aspetti non differiscono da quelli di altri macchinari del medesimo ambito; tuttavia, è bene sottolineare come con il modello SumUp sia possibile svolgere l’operazione nella più totale mobilità. Il POS è infatti libero da fili, leggero e molto semplice da impiegare rispetto ad altri. Il POS può anche essere collegato allo smartphone o al tablet tramite Bluetooth: sarà sufficiente effettuare il download dell’applicazione apposita e aver immesso i propri dati personali.
SumUp POS Mobile: le commissioni
Per ciò che concerne il modello SumUp Air, il macchinario presenta un costo di 79 euro, iva esclusa. Sul suolo italiano, le commissioni presentano un valore dell’1,95% per ogni transazione su ogni carta accettata, sia di debito che di credito. Per quanto riguarda le transazioni virtuali, esse hanno un costo del 2,95% + 25 centesimi di euro.
In Svizzera, invece, esistono delle variazioni sulle commissioni: 1,5% per Maestro e VPay; 2,5% per Visa, MasterCard, American Express, Union Pay, Discover e Diners Club. Le transazioni virtuali non subiscono variazioni.
Il secondo modello SumUp presente in commercio, noto come SumUp 3G, presenta i medesimi costi di commissione menzionati in precedenza, con differenze per il suolo italiano e svizzero. Il lettore costa 129 euro (iva esclusa) e dispone di una tecnologia più avanzata rispetto al primo modello.
Aspetti positivi del POS SumUp
La caratteristica più evidente di questi lettori POS è la loro mobilità, che facilita la gestione delle carte di alcune categorie di esercenti; per esempio i taxisti, che finora non hanno potuto usufruire di un oggetto simile per la loro attività economica. I POS accettano le più importanti carte di debito e credito e non presentano alcun costo mensile o contratto vincolante.
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