Telepass Ricaricabile: Come Funziona, Dove Acquistarlo e Conviene Davvero?

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Il Telepass è il dispositivo ricaricabile di Autostrade per l’Italia che non necessita di nessun abbonamento e che ti consente di pagare i pedaggi in maniera automatica. Ma come funziona e dove è possibile acquistarne uno? Scopriamo insieme tutte le caratteristiche di uno strumento indispensabile per chi è spesso in viaggio.

La storia e le caratteristiche principali del Telepass ricaricabile

Introdotto nel 1989 (sebbene i privati abbiano potuto iniziare ad usufruirne soltanto nel ’98), il Telepass ha letteralmente rivoluzionato il modo di pagare i pedaggi al casello autostradale, eliminando le lunghe code ai varchi.

Nel 2006, poi, si è aggiunto un altro servizio interessante, ovvero il Telepass ricaricabile. Nonostante si tratti ancora di un servizio sperimentale, utilizzabile soltanto su alcuni tratti della rete autostradale, è particolarmente apprezzato da chi lo conosce, in virtù di alcune peculiarità molto interessanti.

Vediamo di cosa si tratta e perché conviene. Esattamente come il Telepass tradizionale, anche quello ricaricabile consente di pagare il pedaggio autostradale in maniera automatica, usando il varco dedicato agli utenti che aderiscono al servizio, sia in entrata che in uscita. E allora qual è la differenza tra Telepass tradizionale e ricaricabile?

La novità sta nel fatto che il Telepass ricaricabile non richiede alcun abbonamento, ma va semplicemente acquistato e ricaricato quando serve.

Per ricaricarlo è sufficiente inserire il credito necessario, dal quale in un secondo momento verrà decurtato il costo di ogni singolo pedaggio. Presenta lo stesso funzionamento di una SIM ricaricabile per i telefoni cellulari e il suo utilizzo è completamente trasparente.

I costi, infatti, vengono indicati in tempo reale su un display dedicato, che mostra l’importo di ciascun pedaggio, il credito rimanente e tutte le altre notifiche di servizio.

Come funziona il Telepass ricaricabile?

Innanzitutto, va specificato che il Telepass ricaricabile può essere utilizzato esclusivamente a bordo di veicoli a due assi (appartenenti alle classi A e B), nonché sulle motociclette abilitate a circolare in autostrada.

Va applicato al parabrezza, senza la necessità di effettuare alcun genere di collegamento, e può essere impiegato su più vetture, fino ad un massimo di tre. Tuttavia, non è possibile usare due o più apparecchi sullo stesso veicolo. Come accade per il Telepass tradizionale, il passaggio al varco autostradale e il relativo pagamento è segnalato da un bip.

L’ultima e più importante differenza con il Telepass tradizionale sta nel fatto che per adesso è utilizzabile soltanto su alcune autostrade abilitate. Quali? Eccole indicate qui di seguito.

Le autostrade abilitate

Come anticipato, l’uso del Telepass ricaricabile è limitato, almeno per il momento, a poche arterie autostradali della Sicilia e della Campania. Ecco i tratti interessati:

  • A18 Messina – Catania (sull’intera tratta)
  • A20 Messina – Palermo (tra Messina e Buonfornello)
  • A1 Napoli – Milano (tra Napoli e Caserta Sud)
  • A3 Napoli – Pompei – Salerno (tra Napoli e Salerno)
  • A16 Napoli – Canosa di Puglia (tra Napoli e Pomigliano d’Arco)
  • A56 Tangenziale di Napoli (sull’intera tratta)

Nonostante la sperimentazione proceda a ritmi molto lenti, Autostrade per l’Italia ha recentemente confermato la volontà di estendere l’uso del Telepass ricaricabile a tutta la rete autostradale italiana.

Dove acquistare e come abilitare il Telepass ricaricabile?

Il Telepass ricaricabile è disponibile al prezzo di 49,90 euro presso diversi Punto Blu e aree di servizio campane e siciliane.

Inoltre, è in vendita presso il negozio di elettrodomestici Smiroldo di Santa Teresa di Riva, in provincia di Messina. Vale la pena ricordare che è possibile usare il Telepass ricaricabile soltanto dopo aver effettuato l’attivazione. Per farlo, è necessario aderire al servizio “Telepass ricaricabile” ed effettuare la prima ricarica.

Per aderire al servizio ed effettuare le ricariche è necessario raggiungere uno dei Punto Blu abilitati. In alternativa, è possibile richiedere l’attivazione del servizio tramite posta ordinaria. Punto Blu e stazioni di servizio assicurano l’attivazione immediata, mentre chi effettua la richiesta tramite posta deve attendere il completamento delle procedure necessarie.

È possibile ottenere un’adesione provvisoria chiamando il numero di telefono 840.043.043. Infine, per effettuare le ricariche è necessario accedere alla propria area riservata sul sito ufficiale Telepass, oppure rivolgersi ai seguenti indirizzi.

  • Consorzio Autostrade Siciliane: tutti gli autogrill con ricevitoria Mooney
  • A1 Roma – Napoli: Punto Blu Casoria e Punto Blu Caserta Sud
  • Società Autostrade Meridionali: Centro Direzionale Napoli, Punto Blu Salerno e Punto Blu Barra
  • Tangenziale di Napoli: Punto Blu Fuorigrotta e Punto Blu Astroni
  • Tutti i bar, tabacchi, ricevitorie e punti vendita appartenenti al circuito Mooney delle provincie di Napoli, Salerno, Caserta, Palermo, Messina e Catania

I tagli delle ricariche disponibili sono da 25, 50 e 75 euro. Le ricariche sono gratuite sia online che presso i Punto Blu, mentre prevedono una commissione di 1 euro per ogni 24 euro di ricarica presso bar e tabacchi con ricevitoria Mooney.

Tutti i servizi aggiuntivi disponibili

Per ottenere i servizi aggiuntivi proposti da Autostrade per l’Italia è necessario richiedere prima il Codice ID. Quest’ultimo va richiesto presso uno dei Punto Blu indicati in precedenza o tramite posta, inviando il numero del contratto e il codice del dispositivo insieme alla fotocopia del documento d’identità, all’indirizzo: Autostrade per l’Italia S.p.A. Customer Care, Casella Postale 2310 – Firenze Succursale 39, 50123 Firenze.

Il Codice ID è necessario per registrarsi all’area riservata e usufruire di alcuni servizi disponibili online (tra cui l’elenco dei viaggi effettuati, la fatturazione delle ricariche, eventuali cambi della targa, etc).

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