Stripe Pagamenti: è Sicuro per Pagare Online? Le Opinioni..

Stripe-logo

Chi è esperto di sistemi di pagamento online avrà con ottime probabilità già sentito parlare di Stripe Payments, operante dal 2014 (inizialmente nella sua versione beta) anche nel nostro paese.

La sede principale di Stripe si trova a San Francisco, negli Stati Uniti. Oggigiorno, Stripe supporta un gran numero di brand presenti in 25 differenti paesi; fra questi figurano nomi di rilievo come Amazon, Deliveroo, Booking.com, Conad e Wish. Non mancano anche collaborazioni con enti no profit, come UNICEF.

Stripe costituisce un sistema di pagamento “invisibile”, qualcosa che l’utente effettivamente non può vedere. In esso vengono semplicemente inseriti i dati della propria carta di credito. All’occorrenza, il denaro viene prelevato dalla propria carta di credito, trasferito e immesso, all’interno di un processo, nel conto bancario del destinatario. Stripe realizza in definitiva un portale attraverso il quale il denaro può “fluire”, arrivando infine nel conto corrente del ricevente.

Stripe non è un conto, ma semplicemente un punto attraverso il quale inserire un numero di carta e procedere al pagamento. Il servizio si differenzia infatti dai portafogli elettronici, dove il proprietario ha la possibilità di inserire carte di credito diverse, conti bancari e altri strumenti, e decidere in seguito da quali di questi effettuare i propri pagamenti.

I servizi offerti da Stripe si legano alla realizzazione di una infrastruttura globale per i pagamenti online.

L’offerta di Stripe

I servizi offerti da Stripe ruotano attorno alle prestazioni che interessano i pagamenti online (attraverso i servizi Pagamenti, Connect e Abbonamenti); ma Stripe è in grado di offrire anche dei prodotti aggiuntivi, per esempio:

  • strumenti per contrastare le frodi e favorire la sicurezza;
  • dashboard iOs;
  • integrazioni dei pagamenti all’interno di sistemi per la contabilità;
  • rinnovamento automatico delle carte di pagamento;
  • Webhook;
  • rispetto delle norme PCI;
  • totale portabilità dei dati;
  • conversione totale delle valute diverse da quella corrente.

I costi del servizio

Se desideri utilizzare Stripe dovrai naturalmente sostenere alcuni costi; essi differiscono in base ai sistemi di pagamento e alle valute impiegate. Prima di conoscere le tariffe, hai comunque la possibilità di entrare in contatto con la squadra di Stripe per trovare degli accordi per ciò che riguarda le microtransazioni; a tal proposito, puoi semplicemente effettuare l’accesso alla pagina dedicata e cliccare sul banner “Contatta il team commerciale”.
Per ciò che concerne le tariffe generali, hai a tua disposizione due differenti piani: a consumo ed Enterprise.

Il primo piano presenta delle tariffe fisse e non variabili. Il piano Enterprise, invece, include ulteriori servizi oltre a quelli relativi ai pagamenti; è necessario contattare la squadra di Stripe al fine di trovare le tariffe migliori da pagare.

Stripe presenta delle tariffe abbastanza vantaggiose. Stripe presenta, nella versione StartUp, una tariffa dell’1,4%, alla quale si aggiungono 0,25 auro per transazione per le carte europee e il 2,9% per le carte non europee, più 0,25 centesimi. La seconda percentuale è più alta e include delle carte come American Express, che notoriamente hanno dei costi più alti per le transazioni.

Se possiedi un e-commerce di grandi dimensioni hai la possibilità di godere di un piano personalizzato con alcuni sconti.

La registrazione

Per poter usare i servizi di Stripe è necessario prima effettuare una registrazione. In fase di registrazione occorrerà avere a disposizione le informazioni relative al conto bancario sul quale inviare i pagamenti.

Prima di tutto, però, bisogna inserire i dati necessari per effettuare il log; dopodiché, bisognerà inserire i dati bancari (modificabili eventualmente in seguito). Si consiglia di impiegare come sostegno un conto corrente standard; questo perché i conti corrente di tipo elettronico (come i portafogli elettronici) potrebbero portare a disguidi.

Se si possiedono diversi conti correnti collegati a differenti tipi di valute, è possibile usufruire di un servizio multivalute anche avendo un unico account. Con questa funzione, Stripe accredita il totale dei pagamenti sui diversi conti, considerando la valuta (per esempio, dollaro USA al di sopra di un conto con dollari USA), evitando di applicare i tassi di conversione valutari.

Come si realizzano i pagamenti con Stripe?

È prima di tutto necessario distinguere un’azienda che utilizza Stripe per ottenere dei pagamenti in entrata da altri utenti che potranno impiegarlo per comprare dei prodotti oppure dei servizi. I brand dovranno registrarsi e realizzare un conto su Stripe. Quando i pagamenti sono ricevuti, sarà Stripe a trasferirli, sistematicamente, sul conto corrente che l’azienda ha immesso durante il processo di registrazione.

Chi desidera acquistare, invece, non ha la necessità di avere un account Stripe per effettuare acquisti. L’utente che desidera realizzare un acquisto non dovrà fare altro che eseguire l’operazione in modo del tutto simile a ciò che avviene con servizi analoghi come PayPal. Quando deve effettuare un pagamento, dovrà semplicemente impiegare il metodo preferito supportato dalla piattaforma (per esempio bonifico, carta di credito ecc.). Stripe, a questo punto, si occuperà di trasmettere il denaro, indirizzando l’importo sul conto collegato.

Un sistema rapido e semplice

Al fine di velocizzare i sistemi di pagamento, Stripe pone a disposizione dei clienti delle comode modalità:

  • gli “stripe elements”, ossia una collezione di componenti da incorporare nella pagina relativa ai pagamenti della tua piattaforma di e-commerce, che ti consentiranno di gestire l’interfaccia dei pagamenti; potrai pertanto agire sullo spazio per l’inserimento dei dati della carta di credito o debito, sullo spazio dedicato alla raccolta di dati del conto corrente relativo al cliente e anche sui pulsanti per realizzare dei pagamenti con ApplePay, GooglePay oppure MicrosoftPay;
  • il checkout: una pagina di pagamento capace di adattarsi a ogni tipo di dispositivo; essa può essere personalizzata con i motivi e i colori della tua attività. Basta immettere nel proprio e-commerce una riga in Java, con la garanzia che sarà continuamente implementata dai programmatori Stripe.

Ti avvisiamo che, per mezzo dei servizi garantiti da Stripe è possibile ottenere anche dei pagamenti ricorrenti; è inoltre possibile realizzare una gestione dei resi.

Stripe è sicuro?

Stripe si basa sullo standard PCI, che gli ha garantito una certificazione di livello 1, oggigiorno il più rigoroso per ciò che riguarda il mondo dei pagamenti. Lo standard viene assicurato anche al brand che usufruisce di Stripe, per mezzo della libreria STRIPE.JS. Questa funzione evita al negozio online la gestione di informazioni sensibili sulle carte, che saranno inviati direttamente al server Stripe. Per ottenere ulteriori informazioni ti suggeriamo di leggere la sezione sicurezza sulla piattaforma di Stripe.

Torna sulla homepage delle carte prepagate

Leave a Reply